domenica 1 marzo 2015

COMUNICATO STAMPA DEL 1994 IN OCCASIONE DELLA MOSTRA "IL COSTUME COME MODA. BOZZETTI, COSTUMI IMMAGINI", MOSTRA MULTIMEDIALE DI PAOLA NAZZARO

Accademia di Costume e di Moda a Roma in Via della Rondinella 2 (angolo Lungotevere Tor di Nona) Lunedì 24 gennaio 1994 fino a giovedì 17 febbraio dalle 09.00 alle 19.00.

Paola Nazzaro costumista cinematografica, teatrale, televisiva, fashion designer, art director presenterà una propria mostra di costumi, abiti di alta moda, fotografie e bozzetti.
L'artista di origine napoletana lascia 14 anni fa la sicura realtà della propria provincia tradendo le aspettative familiari che l'avrebbero voluta erede dell'azienda paterna (un avviato ATELIER, sintesi storica di tre generazioni di artigiani, sarti, commercianti) per trasferirsi a Roma dove esordisce giovanissima disegnando originali costumi teatrali, cinematografici infine televisivi, collaborando fattivamente all'ideazione dell'immagine di vari spettacoli divenuti veri e propri CULT: "Quelli della notte" RAI 2; "La TV delle ragazze" RAI3 e molti costumi dei vari personaggi che si sono poi affermati in "Avanzi" (es. Rocco Smitherson interpretato da Corrado Guzzanti).
Paola Nazzaro parallelamente agli studi presta le prime consulenze professionali nel campo della moda negli anni più belli del Made in Italy.
L'artista ha ripartito il percorso visivo e artistico della sua esposizione personale in bozzetti, quadri, costumi, abiti di alta moda per ricostruire il viaggio immaginifico culturale, artistico svolto in questi anni attraverso la pittura, la moda, il costume, lo spettacolo, il teatro, tutto filtrato da un mondo ideale e fantastico, dove gli abiti simbolo prendono forma.
I bozzetti sono gli originali dei costumi ideati e realizzati dall'artista.
I quadri di carattere tridimensionale che vedono l'uso di materiali inediti (stoffe, collage, vetri, specchi, metalli) che evidenziano una ricerca piacevolmente ossessiva dell'immagine femminile, che dal romanticismo dei primi lavori, si trasforma nel tempo in immagini di suggestioni cibernetiche.
I costumi di scena sono dei vari lavori eseguiti per la televisione, per il teatro e per il cinema.
Negli abiti di alta moda emergono linee austere, tailleurs... che evocano le eroine alla George Sand, colli alla Robespierre, redingotes inseguono e rivelano creature perfette tra demonio e santità nei colori del crepuscolo. Per la sera smokings reinventati, corpetti e tute per donne guerriere a cavallo tra passato e futuro consapevoli del proprio fascino e delle proprie potenzialità.

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